Agogno la gogna con Alfonso Benadduce, Francesca Cutolo, Simona Generali, Chiara Condrò, Katiuscia Magliarisi, Francesco Polizzi, Lorenzo Sprecacenere, Andrea Cappadona, Marco Fumarola, Lorenzo Giansante, Mauro Milanese, Alessandro Ortona, Raffaele Piccinni, suono Roberta Arcangeli, montaggio Maria Valerio, direttore della fotografia e operatore Barbara Chiarini, regia Alfonso Benadduce
Prodotto da ABTeatro realizzato con il contributo IMAIE (durata 37 ‘)
Finalista al premio Riccione TTV – Concorso Italia 2008
Prima Nazionale: Roma Film Festival XIII edizione – sezione ‘Oltrecinema’ 2008
Un corteo porta L’artista alla sua scena lungo il tragitto desolato e solenne del bosco. Egli barcolla al suono di una musica beffarda e intorno l’universo pullula di misteriose figure. Una forma appare su un’altura scuotendo la terra col suo tremore, un’altra, come un miraggio, oscilla sotto il sole mentre getta fiori e sputa sangue. Il corteo avanza, attraversando rovine, campi e luoghi spopolati, mentre L’artista si lancia nel vuoto. Una mandria di asini prende il posto della folla. L’artista legato a una corda sgambetta, persuade e deride chi gli va intorno. Luminosa, la sua compagna, decide di graziarlo uccidendolo, ma fallisce. Giunto alla gogna L’artista danza radioso la fine, in una natura incredula che solleva le foglie solo al suo comando. Il reale diviene futile ornamento.